Un nuovo rapporto della Commissione europea, intitolato
"Soluzioni basate sulla natura per la regolazione del microclima e la
qualità dell'aria", evidenzia la combinazione di benefici ambientali e
sociali offerti da diversi tipi di soluzioni basate sulla natura (NBS).
Il rapporto, pubblicato sul sito della UE lo scorso 31
luglio a questo
indirizzo (disponibile anche per il download), è stato redatto da Carlo
Calfapietra, direttore presso il CNR dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi
Terrestri (IRET). L’esperto italiano evidenzia diversi tipi di soluzioni basate
sulla natura che aiutano a migliorare la qualità dell'aria e regolare il
microclima e che presentano una combinazione di altri benefici ambientali e
sociali, compresa la salute mentale. La relazione fornisce quindi una
panoramica dei risultati dei progetti di soluzioni basate sulla natura
finanziati dall'UE e del modo in cui supportano l'attuazione delle politiche in
relazione alla regolazione del microclima e alla qualità dell'aria. L'NBS può
essere inoltre molto utile per ridurre l'effetto isola di calore urbana che sta
influenzando il comfort termico ma anche l'impronta di carbonio delle nostre
città.
La Commissione europea adotterà nel 2021 un piano d'azione a
inquinamento zero per aria, acqua e suolo ed è noto che soprattutto la qualità
dell'aria ha le più importanti conseguenze sulla salute umana e sulla mortalità
prematura. Questo rapporto evidenzia la combinazione di benefici ambientali e
sociali presentati da diversi tipi di NBS. Il ruolo di NBS, compresi gli spazi
verdi e blu, si pone qui come un'opportunità per raggiungere gli ambiziosi
obiettivi di sostenibilità del Green Deal europeo.